Chopova Lowena: il brit-folk della tradizione | t-mag

Stories
About
Store
Contact

Newsletter
Stockists
Newsstands

Language:

English |

Independent-tastemaker magazine
Old-fashioned paper, new media platform

Follow us

ig
sp
tt

©2025 All Rights Reserved

We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you continue to use this site we will assume that you are happy with it.Ok

Fashion

Chopova Lowena: il brit-folk della tradizione

words: Luca Cioffi

12.02

Chopova Lowena: il brit-folk della tradizione

Chopova Lowena: il brit-folk della tradizione

La tradizione, primogenita di una storia millenaria, è anche la sua unica erede, designata dalla società a “custode” dei valori del tempo. In questa forma di conservazione risiede il significato ultimo di “tradizione” che erroneamente si associa ad un periodo passato quando, al contrario, si ritrova in un senso di “continuità”, in un presente che non conosce né passato né futuro, totalmente svincolato da qualsiasi scadenza. Ma nonostante questa sua condizione le permetta di vivere un’eterna giovinezza, la sua immagine è antica.

La tradizione si costruisce su una liturgia di forme e simboli che negli anni hanno cucito un costume appartenente ad un tempo passato, dal quale cerca continuamente di allontanarsi per rifuggire dal sopraggiungere del vecchio che ne annerisce il ricordo. Una forma di cura e prevenzione del tempo e del suo dominio. Così, la tradizione sembra quasi vivere due momenti in uno: quello “significante” che risponde solo al presente, e quello “estetico” che porta con sé simboli arcaici rivisti in chiave contemporanea. Su questa distinzione si fonda il brand nato nel 2017 dal duo creativo formato da Emma Chopova e Lorena Lowena, che sin dai tempi accademici hanno intessuto nelle loro collezioni un profondo legame con il territorio, dando vita ad un immaginario tanto folkloristico quanto favolistico, fatto di miti antichi e usanze moderne.

Chopova Lowena AW19

Il simbolo della loro innovazione estetica, valsagli premi prestigiosi, è la gonna a pieghe su stampa check, che un occhio comune assocerebbe ad un kilt scozzese, ma la cui origine si sposta più giù della verde regione britannica, nei sobborghi londinesi al confine con Bond Street, dove i giovani punk degli anni ‘70 intagliavano tessuti vari per poi ricucirli su pelle forata da borchie e anelli. Ma Chopova Lowena ha origini diverse se si guarda alla terra natia del duo creativo, la Bulgaria, che ritorna nei suoni e nei ricami, come una playlist di sottofondo che si ascolta e si guarda germogliare sul cotone grezzo di abiti e camicie.

È dalla SS25, ultimo show del brand, che il brit-punk si alterna al costume tradizionale bulgaro, reinterpretato dal duo con fili che danno forma a ricami dalle tinte accese e che riproducono fiori. In sottofondo, il coro di donne bulgare alternato ad un sound modale. Lo show guida il pubblico in uno spazio proprio, dove anche le favole diventano punk, tra le mura del basement edoardiano al Town Hall di Londra, che riprende il tema della collezione precedente, presentata un anno prima al Baysixty6 Skate Park della città inglese. Gli abiti in pizzo, le gonne che alternano tartan e micro lace bianco insieme ai ricami vittoriani camminano tra il grigiore delle dune del Park interrompendo la narrazione perbenista della preppy girl inglese e unendo l’immaginario storico tradizionale brit-bulgaro a quello dissacrante degli anni ‘70.

Ma la storicizzazione dell’abito non è il solo lavoro che attua il brand, ma anche una sorta di gesto sociale che invita a rivedere la cartina territoriale delle due nazioni protagoniste, con una sorta di armistizio estetico.

La collezione FW23 continua sulla stessa linea dell’ultima, ma i boots che cuciono due scarpe in una rivelano un nuovo volto della tradizione, anticonformista, che fa del costume popolare la divisa della nuova generazione, quella che lascia la terra natia e usa l’abito come ricordo di questa. I fur boots, non a caso, si abbinano a macro stampe, calze con pattern bidimensionali e l’immancabile kilt, quasi a rappresentare un’integrazione tra simboli opposti che però si ritrovano a convivere addosso ad un corpo universale. Sebbene i look della collezione sembrino provenire dalle quinte di un rave, le sinfonie graffianti metal si intessono tra le righe alterne delle giacche e gli anelli applicati lungo il girovita delle gonne. Un metal che in fondo è sempre punk, solo con uno sfondo più nero, che fa da scenografia al ballo sregolato di fili rosa e gialli che danno vita a top e giacche.

La narrazione assume una forma più favolistica nella collezione FW22, quando il brit-punk si veste delle tinte più lontane che vanno ad affrescare maglie serigrafate, pantaloni intagliati e long dress dai contrasti tessili quali cotone e lana. Sembra quasi di perdersi nell’immaginazione di due fanciulle, reduci da sogni confinati in una piccola cittadina della Bulgaria, sonorizzati da un repertorio puramente metal-punk che contrasta con il suono di arpe e violoncelli della tradizione bulgara.

Un dibattito che il brand accende, tra tradizione ed innovazione, quasi fossero due rivali a contendersi l’eternità nell’industria. Così il culto della tradizione cresce fuori dalle mura delle istituzioni, grazie a macro e micro brand della nuova wave creativa, proprio come Chopova Lowena, diventando ambasciatori dell’antico e propulsori del nuovo.

Share

FB
X
IG

Related
Articles

IN CONVERSATION WITH: NOSEDRIP

IN CONVERSATION WITH: NOSEDRIP

Francesco Lo Nigro

10.03.25

HOT COUTURE – Quando il mondo della moda collabora con quello del p0rn0 per dei contenuti molto NSFW

HOT COUTURE – Quando il mondo della moda collabora con quello del p0rn0 per dei contenuti molto NSFW

Alessandro Milzoni

08.03.25

Dall’elettronica al rock psichedelico: i primi nomi di Spring Attitude Festival 2025

Dall’elettronica al rock psichedelico: i primi nomi di Spring Attitude Festival 2025

t-mag

05.03.25

Email

Exploring the pulse of
culture since 2019.

where electronic music,
fashion and art collide.

©2025 t-mag

ig
sp
TT

Follow us

We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you continue to use this site we will assume that you are happy with it.Ok